Non è semplice rispondere a questa domanda, perché la nostra storia è fatta da pezzi di tante piccole storie, che ad un certo punto si intersecano tra loro unendosi per raccontare quello che siamo oggi.
Cerchiamo quindi di fare un piccolo quadro storico, partendo dai primi anni ’40 del Novecento quando i movimenti dei turisti in visita nel Golfo della Spezia venivano serviti dai vaporetti che principalmente erano adibiti al trasporto degli operai.
Qualche piccola escursione veniva fatta da piccoli barcaioli nonché pescatori locali, ma negli ultimi anni del secondo dopoguerra la situazione cominciò a mutare. Infatti, venuto a mancare il trasporto degli operai, ai vaporetti rimase solamente il traffico turistico concentrato nella stagione estiva, il quale però essendo in forte crescita portò il comune della Spezia a creare la FI.TR.A.M, una vera e propria sezione marittima dotata di mezzi di navigazione che collegava le principali cittadine del Golfo della Spezia, Lerici e Portovenere e successivamente anche l’Isola Palmaria.
Con il passare degli anni però, vista la politica sociale non economica intrapresa dalla ditta, si verificarono dei disavanzi economici, che incisero sul bilancio comunale spezzino.
In questo quadro storico dobbiamo citare dei personaggi che intrapresero delle scelte fondamentali per la nostra storia, dovute al crescente afflusso di turisti alla Spezia e nel suo Golfo. Questi personaggi sono il comandante Giuseppe Baracco, ex comandante di natanti FI.TR.A.M, che nel 1954, con un’intuizione straordinaria, decise di mettersi in proprio ed iniziare un servizio di collegamento da Lerici per Portovenere e Le Cinque Terre.
L’iniziativa ebbe molto successo e sulla sua scia anche altri personaggi di Portovenere, possiamo citare Walter Bello e Vittorio Gianardi, nel 1968 iniziarono un servizio da Portovenere per le 5 Terre, nel 77 anche dalle Grazie, Luigi Bello e Angelo Romeo iniziarono la loro attività. Altri piccoli armatori si muovevano invece dai porticcioli delle Cinque Terre verso Portovenere e Portofino, questi erano i Fratelli Rossignoli Agostino e Luigi e la Società di Navigazione Monterosso, costituita nel 73 da Agostino e Giovanni Poggi, Lorenzo Betta e Luigi Moggia.
Con il tempo questi piccoli armatori iniziarono ad associarsi tra loro e nello specifico Alessandro Piermatteo, Vittorio Gianardi, Agostino e Luigi Rossignoli e Lorenzo Betta diedero vita nel Dicembre 1979 alla Navigazione Golfo dei Poeti con sede a Lerici, pochi mesi dopo anche lo stesso Giuseppe Baracco confluì nella stessa. Nel 1981 anche altri barcaioli di Portovenere Carlo, Mario e Gino Baracco, Walter Bello, Raffaele Ferri, Bruno Caprini, Carlo Sturlese e Giovanni Traverso vi confluirono. Agli inizi del 1982 Antonio Clerici subentra nella navigazione ai fratelli Rossignoli, così come la Navigazione Monterosso di Agostino Poggi, Angelo Poggi, Gino Moggia e Luciano Cavallo.
La Navigazione Golfo dei Poeti diventa operativa nell’Aprile del 1980, i Soci fondatori misero a servizio i propri mezzi e iniziarono a svolgere servizi turistici da marzo a ottobre, focalizzandosi sulle linee Spezia, Lerici, Portovenere, Giro delle 3 Isole, il servizio per le 5 Terre e spingendosi fino a Portofino una volta alla settimana. Nel 1976 nacque l’ATC, alla quale aderirono la provincia e tutti i comuni spezzini, questo organismo in poco tempo gestiva tutti i trasporti pubblici del territorio e cosi nell’aprile del 77 la citata azienda creò l’IN.TUR., una società per azioni a capitale pubblico che gestiva tutti i trasporti turistici del golfo e non solo. Ci fu così un cambio radicale dei servizi svolti dalla vecchia FI.TR.A.M e i collegamenti si concentrarono soprattutto sulla linea La Spezia – Lerici – Portovenere e Isola Palmaria. Si lasciò così lo sviluppo delle altre linee turistiche agli emergenti armatori, perché giudicate improduttive. Con il passare degli anni, si concentrò sempre più sul trasporto stagionale con le MN Albatros I e Cormorano, ma per cause di carattere gestionali nel 1993 venne incorporata nella Navigazione Golfo dei Poeti srl. Altri armatori cominciarono ad effettuare servizi turistici a fine anni 80 come la società Verde Azzurro di Santerenzo di Marco Mazzoni e Ugo Bernardi. Tommaso Baracco, figlio del rammentato Giuseppe, costituì la Linea Baracco, ed infine la Viamare srl di Domenico Pollicardo & C.
Anch’esse dopo qualche anno di concorrenza confluirono nella Navigazione Golfo dei Poeti che piano piano crebbe sensibilmente. Anche i Battellieri del Golfo entrarono a far parte della società e poco dopo iniziò il servizio dalla Versilia insieme alla Ligure Tirrena dei Rossignoli, dando così vita nel 2000 al Consorzio Marittimo Turistico 5 Terre Golfo dei Poeti.
FAQ
Dubbi, domande? Approfondimenti?
Consulta questa pagina:
Wi-FI
Per tutte le persone che scelgono di navigare con noi, a bordo delle nostre motonavi: rete wi-fi gratuita e illimitata.
UPDATES
{{ prettyDate(notizia.data,"DD/MM/yyyy") }} {{ notizia.testi[0].titolo }}
Ogni giorno, a partire dalle 8:00 di mattina, disponibili aggiornamenti sul servizio di navigazione: condizioni meteo-marine; modifiche di orari, variazioni ed eventi
Ogni giorno, a partire dalle 8:00 di mattina, disponibili aggiornamenti sul servizio di navigazione: condizioni meteo-marine; modifiche di orari, variazioni ed eventi